Procedono speditissimi i lavori del passante ferroviario nei pressi della futura stazione Brancaccio Residenziale. Enormi progressi sono stati fatti per quanto riguarda la viabilità: è infatti terminato lo scavo del sottopassaggio di via Brancaccio (come avevamo già visto), ed è a buon punto il secondo al di sotto dell’attuale linea che conduce verso la stazione centrale. Quest’ultimo è molto più largo, in quanto sarà a doppio senso di percorrenza. Altro che sottopasso Perpignano! Inoltre in direzione Guadagna è iniziato la preparazione del terreno propedeutica alla posa del secondo binario. Insomma, il passante prende forma ogni giorno che passa…speriamo che proceda così! Nel frattempo gustiamoci queste foto… (data: 24-03-2009)
Il secondo sottopassaggio
Direzione Guadagna: preparazione del terreno
Dalle ultime foto si evince come il passaggio dei treni si avvicinerà ulteriormente alle abitazioni. E’ del tutto probabile che al termine verrà eretto un muro fonoassorbente a protezione delle case.
A questo punto, la cosa che mi sorprende è che gli abitanti di questo isolato non siano ancora insorti per bloccare tutto, così come è moda fare.
E dire che altra gente protesta e rischia di far slittare i lavori per molto meno.
E’ un fatto incredibile che a Brancaccio stiano accogliendo i lavori così di buon occhio…molti sono contenti perchè gli aumenta il valore della casa. Poi vuoi mettere la comodità di una fermata lì??? Peccato che in altre zone si faccia propaganda politica piuttosto che pensare all’ottica del guadagno collettivo.
In quartieri come la Guadagna e Brancaccio stanno accettando il passante ferroviario senza problemi. Anzì vi dico di più la gente è molto felice di vedere questi lavori. Per gli abitanti di questi quartieri prendere il treno vicino casa e in pochi minuti arrivare in centro città penso che sia un sogno. Speriamo, toccando ferro, che si continui così.
Certo, per chi non governa è un dramma che a Palermo si facciano i lavori, perchè ci sarà un’opera importante da inaugurare nel periodo pre – elezioni comunali alla fine del quinquennio Cammarata.
Mi spieghino gli abitanti di cardillo come la costruzione del passante, che permette loro di arrivare in centro in pochi minuti, isoli e “ghetizzi” il quartiere.
E’ sempre un piacere leggervi.
eh già, proprio così.
Chissà come accoglieranno l’arrivo dei cantieri a Notarbartolo quando sarà. Io penso senza problemi.
La preoccupazione è concentrata sui gli abitanti di via Ossuna, dei gran rompi…
C’è pure il comitato di via delle alpi…tempo fa avevano affisso dei manifesti che contestavano i lavori sotto la via dove abitano…si saranno volatizzati?
Quando saranno terminate tutte le opere attualmente in cantiere tra Brancaccio e Roccella quella zona della città fare un salto di qualità enorme e diventerà appetibile per tantissima gente.
Tram e passante per poter raggiungere comodamente e in pochissimo tempo il centro città. Un nuovo svincolo autostradale e un parco commerciale di prim’ordine. E tutto questo dobbiamo aggiungere le svariate opere accessorie che completeranno il quadro: nuove vie, sottopassi, parcheggi.
Se poi alla Bandita dovessero realmente realizzare anche le infrastrutture sportive diventerebbe la zona migliore della città! Sfido chiunque con un minimo di sale in zucca a lamentarsi.
A conferma di ciò vii racconto un breve aneddoto. Tempo fa mi fermai a fare due chiacchiere con la guardia al cancello d’ingresso del cantiere del Forum. Mi raccontò di come i residenti delle case che si trovano lungo i confini del cantiere (per capirci tutta la fila parallela alla linea del tram), inizialmente si lamentassero per i disagi che i lavori avrebbero arrecato loro (rumore, polvere, ecc…). Bene, adesso nessuno fiata più, perché si sono resi conto che col centro commerciale sotto casa, il capolinea del tram a due passi, lo svincolo e la fermata del passante (roccella), il valore delle loro abitazioni schizzerà in alto.
Un paio di domande riguardanti le foto e i lavori:
–i lavori mostrati nelle ultime due foto implicano che la vecchia via Pennino è stata definitivamente eliminata. Questo significa che è già fruibile la nuova via Pennino, dal lato opposto delle abitazioni? E’ già asfaltata e illuminata o i residenti la usano comunque, pur essendo ancora sterrata?
–a che punto sono i lavori del sottopasso per la linea verso la stazione centrale dal lato di corso dei Mille? Hanno iniziato a scavare?
@huge
– la nuova via Pennino non è fruibile, è ancora tutto sterrato e il transito per ora è consentito solo ai mezzi della SIS
-il secondo sottopassaggio è lì 😀 Le foto quattro e cinque! Ed è in stato avanzatissimo come puoi ben vedere
Salve ragazzi,
è sempre un piacere leggervi.
Fatti iconvenevoli vengo subito alla domanda:
La fermata Brancaccio Residenziale servirà solamente la direttrice ME-P.R.
o anche la direttrice ME-PA.
Passo ogni giorno per questa tratta e ho notato che la direttrice ME-PA dista un po dalla fermata oltre al fatto che il binario lato CdM non c’è nessun tipo di predisposizione alla fermata.
Grazie
@blackmorpheus: chiedevo del lato opposto rispetto a quello mostrato in foto, quello che uscirà su corso dei Mille. 😉
@Peppe: sì, credo che lungo la direttrice PA-ME non sia prevista alcuna fermata in quel punto. Solo chi andrà in direzione Guadagna potrà usufruirne.
@huge
dal lato opposto non saprei…non ho avuto modo di passarci
Avrei una curiosità da neofita. Leggo sul sito del comune che con la realizzazione del passante il tempo di percorrenza tra la stazione centrale e l’aeroporto non sarà più circa 1 ora ma scenderà a 35 minuti. Ma in questi 35 minuti sono incluse già tutte le fermate? cioè il treno impiegherà 35 minuti incluse le fermate vespri, orleans, francia , piraineto etc etc?
Si sono comprese tutte le fermate…io ricordavo 25 minuti.
Fantastico. Adesso vediamo se sai pure questa 🙂
Mi sono sempre chiesto perchè da noi “in testa” ai treni non si scrive la destinazione finale, così come accade nella metro a Londra. Nel senso che se io sono ad Orleans e devo andare ad imperatore federico vedo arrivare il treno ma sono spiazzato, perchè potrei prendere quello sbagliato che va in aeroporto…
Beh la direzione è indicata nei cartelli elettronici di solito. Almeno nelle fermate più moderne tipo Orleans o Punta Raisi. Comunque non so se magari una volta terminato il passante e le nuove stazioni verrà presa questa misura. In effetti è necessaria più chiarezza per non spiazzare il turista. Comunque tieni conto che il passante è una sola linea quindi non c’è tutta questa possibilità di sbagliarsi. Al contrario della metro di Londra che invece ha un sacco di linee e alcuni nodi ne intersecano più di 5 o 6 per cui è facile confondersi senza indicazioni chiare
@ freddie, prendere ad Orleans il treno per imperatore federico è impossibile, la linea 2 fa solo il percorso Notarbartolo – Giachery, anche se alcuni riportano erroreamente il percorso Stazione Centrale – Giachery. A Notarbartolo, unica stazione condivisa su entrambe le linee, c’è scritto quale treno va a Punta Raisi, quale va a Trapani e quale va a Giachery.
Diciamo che 35min. sono da considerarsi realistici, però senza proprio effettuare tutte le future fermate.
Attualmente il tragitto più breve in termini di tempo lo effettuano i Trinacria Express Palermo-Punta Raisi delle 4:45 e 5:09 che impiegano rispettivamente 43min. facendo solo 4 fermate.
Ma per quell’ora i treni non hanno problemi di incroci, ovvero attesa alle stazioni delle coincidenze nel senso di marcia opposto.
Prendendo infatti il Trinacria Express delle 7:09 vediamo che il tempo di percorrenza è di 1h,7min.
Ovviamente c’è già traffico sulla rete, e quindi il nostro Trinacria Express, causa linea a binario singolo, è costretto ad attendere l’incrocio a Notarbartolo, San Lorenzo Colli (almeno 5min!), Tommaso Natale (anche qui 5min.) e a volte a Carini.
Aggiungiamo anche i rallentamenti in prossimità dei p.l., in cui può anche capitare che chiudino in ritardo.
Calcolate voi i vantaggi che si avrebbero con la linea a doppio binario
Ragazzi, il collegamento attualmente è così lento da essere quasi imbarazzante. Considerate che dalla centrale all’aeroporto ci sono 30km.
Prendendo il treno più rapido, quello che impiega “solo” 43′ viene fuori una media di 40km/h!!!!! Faccio quasi prima a piedi!
E’ chiaro che il completamento del passante rivoluzionerà i tempi di percorrenza, eliminando i ritardi per gli incroci, i rallentamenti ai PL e innalzando lo standard di tutta la linea.
Ciò che però andrebbe secondo me fatto, e questo sin da ora, è utilizzare dei convogli con caratteristiche strutturali tipiche di una metropolitana.
Questo comporterebbe due grossi vantaggi, accelererebbe enormemente salita e discesa dei passaggeri, grazie all’elevato numero di porte e al piano d’ingresso a livello banchina, e soprattutto, consentirebbe accelerazioni e decelerazioni molto più rapide di quelle consentite a un treno normale, vista la notevole differenza di peso. Questo permetterebbe di avere automaticamente velocità di percorrenza medie molto più elevate, quindi tempi sostanzialmente inferiori.